| Tony Palmer - Toward the Unknown Region: Malcolm Arnold - A Story of Survival (Isolde Films - DVD)
Un ritratto appassionato di Malcolm Arnold, il compositore inglese che diresse i Deep Purple nel celebre Concerto for Group and Orchestra alla Royal Albert Hall. Un ritratto appassionato di Malcolm Arnold, il compositore inglese che diresse i Deep Purple nel celebre Concerto for Group and Orchestra alla Royal Albert Hall.
Da mezzo secolo il rock inglese, o per meglio dire britannico, è diffuso in tutto il pianeta. Forse questo successo dovrebbe indurci a esplorare la produzione musicale delle isole britanniche in modo più ampio, per esempio rovistando nel campo classico-contemporaneo. E' proprio per questo che dedicheremo un certo spazio alle espressioni "colte" elaborate nell'ultimo secolo fra Dover e Belfast. Ovviamente il termine "musica colta" viene usato per pura convenzione, come del resto accade con quasi tutti i termini che utilizziamo per definire le espressioni musicali. La prima tappa del nostro viaggio ha per oggetto questo DVD dedicato alla vita di Malcolm Arnold, uno dei più celebri compositori inglesi del Novecento, che è scomparso il 23 settembre 2006. A molti il suo nome dirà poco o niente, ma esiste un particolare che dovrebbe renderlo più familiare, almeno ai più attempati: Arnold è l'autore delle musiche del film "Il ponte sul fiume Kwai", che nel 1958 gli valse l'Oscar. Non solo, ma Arnold fu il primo compositore inglese a ricevere questo premio. Se questo non basta, esistono particolari ancora più interessanti: nel 1969 diresse la Royal Philarmonic Orchestra nel famoso concerto dei Deep Purple ("Concerto for Group and Orchestra", EMI, 1970) che si tenne il 24 settembre alla Royal Albert Hall di Londra. L'anno dopo, alla Royal Festival Hall, Arnold diresse la "Gemini Suite" di Jon Lord, organista del celebre quintetto inglese (Purple Records, 1972). Ma andiamo per ordine. Malcolm Henry Arnold nacque a Northampton il 21 ottobre 1921. Dotato di spirito ribelle e attratto dal jazz, studiò tromba con Ernest Hall e composizione con Gordon Jacob. Nel 1941 entrò nella London Philharmonic Orchestra come seconda tromba, assumendo poi il ruolo principale relativo a questo strumento. Successivamente diventò direttore della BBC Radio Symphony Orchestra. Compositore molto prolifico, premiato più volte, Arnold ci ha lasciato fra l'altro nove sinfonie, sette balletti, numerosi concerti e brani da camera, oltre a un centinaio abbondante di colonne sonore. Dotato di uno stile accessibile nel quale confluiscono influenze folk e jazz, Arnold era contemporaneo di altri due importanti compositori inglesi, Benjamin Britten e William Walton. Con quest'ultimo sviluppò un'amicizia sincera e duratura. Anche il regista Tony Palmer merita la massima attenzione. Soprattutto perchè ha dedicato gran parte della sua vita alla musica, come attestano i tanti documentari sugli artisti più diversi, da Jimi Hendrix a Maria Callas, dai Beatles a Benjamin Britten. A quest'ultimo ha dedicato "Benjamin Britten: A Time There Was" (1980), che recentemente è stato pubblicato in DVD. La lunga attività teatrale, radiofonica e televisiva di Palmer è stata premiata più volte. In "Toward the Unknown Region" il regista inglese ricostruisce la vita del musicista attingendo alle testimonianze di amici, parenti e colleghi, fra i quali il regista Richard Attenborough e l'attrice Hayley Mills. Accanto ai figli Katherine e Robert compare anche Paul Jackson, biografo del compositore ("The Life and Music of Sir Malcolm Arnold", Ashgate, Aldershot 2003). Si tratta di testimonianze sincere che non tralasciano gli episodi più infelici della sua vita: i tentativi di suicidio, lo stress derivante dal fatto che uno dei figli era autistico, le lunghe terapie psichiatriche. Il risultato è un documentario vario e appassionante. Chi conosceva il compositore lo ritroverà tale e quale, mentre gli altri avranno lo strumento migliore per colmare una lacuna.
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