Sabato pomeriggio ho finalmente trovato un pò di tempo da dedicare al "vecchio" me stesso.
quello che si sdraiava sul letto, metteva un nuovo cd nello stereo e se lo ascoltava tutto.
adesso non si è trattato più di un cd, ma di files mp3 scaricati da internet e dell'impianto audio del mio pc casalingo.
la modernità....
Fatta questa premessa, ho messo su tutto l'unplugged in sweden di Cornell e devo dire che ho avuto una piacevole sorpresa. A parte qualche difficoltà dovuta al non allenarsi più su certi acuti (o forse non ci arriva proprio più, come dite voi) ho sentito anch'io un Cornell in gran forma: caldo, intenso, avvolgente e tagliente allo stesso tempo, accompagnato solo da una chitarra (wow che suono!) e da un basso leggero e abbracciato dolcemente alle tonalità della chitarra stessa.
un gran bel disco, forse un pò troppo smussato delle "asprezze" tipiche di un vero unplugged come quello degli AIC o dei Nirvana, ma che comunque si lascia ascoltare tutto d'un fiato, senza mai interrompere le tracce.
Verrà messo subito nel mio Ipod.....