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Interviste tradotte band seattle-difficile Trovarle/1989/92, M.L.Bone-P.Jam.AIC-Nirvana.Sub Pop -ecc.......

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pastare
view post Posted on 21/10/2006, 12:21 by: pastare
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1989
Come sono nati i nirvana?
K.Cobain- era da circa 4 anni che Chris , il bassista , e io cercavamo di formare i nirvana in un piccolo paese a circa 130 km da Seattle . Non è stato semplice perche ad Aberdeen (questo è il nome del paese) è difficile trovare ei validi musicisti.Per la maggior parte sono lavoratori e la mentalità è piuttosto chiusa e idiota. Cosi, circa un anno e mezzo fa , ci siamo trasferiti a Tacoma dove , con l’aiuto di Dave krover dei melvins , abbiamo registrato un demotape che ha attirato l’attenzione di John Ponemann della sub pop .Sempre a tacoma abbiamo incontrato Chad ,il batterista , e con lui abbiamo dato vita ai Nirvana.

Mi pare che negli ultimi due anni lo stato di Washington abbia prodotto piu band che tutti gli altri 51 stati messi assieme. Tacoma con Girl truble , Ellensberg con Screaming Trees , Olimpya con Beat Happening e Melvins , per non parlare di Seattle . Siete in contatto con questa gente?
K.Cobain- nel modo piu assoluto . Tutti si conoscono e sovente collaborano tra di loro . Ad esempio, io suono occasionalmente nei Go Tee , una specie di supergruppo che Calvin dei Beat Happening mette insieme di tanto in tanto . Recentemente Chris , io e i due Mark degli Screaming Trees abbiamo registrato un singolo per la sub pop , con le cover di due pezzi di Leadbelly . Farà parte della collana “singles club” della sub pop.

Siete finiti a incidere per la sub pop perche è l’unica etichetta della zona o quella a cui vi sentite piu vicini?
K.Cobain- quando abbiamo cominciato a suonare , circa tre anni fa non sapevamo nemmeno che esistessero delle etichette interessate al nostro genere. Quando poi sono venuti fuori i primi dischi della sub pop, siamo stati colti di sorpresa e ci siamo detti: “Questa è la miglior etichetta per cui possiamo registrare”

Vi sentite vicini agli altri altri gruppi sub pop?
K. Cobain- Si nel senso che piu o meno tutti suoniamo hard rock rallentato .Tutti i gruppi sub pop hanno il loro suono distintivo e a me non piace essere messo nel mucchio con tutti gli altri , come se non ci fossero differenze . Non credo che tutte le band sub pop siano simili.

E vero però , come tu stesso hai detto , che quasi tutti i gruppi sub pop suonano hard rock lento . Altro elemento in comune a questi gruppi , e probabilmente all’interno post-punk statunitense , è il miscuglio di hard rock , punk e psichedelica , che ne pensi?
K.Kobain . Sono d’accordo al 100%.E’ davvero difficile essere completamente originali arrivati a questo punto .L’unica soluzione alternativa è lavorare con le tue proprie influenze e suonare con queste .Grazie a dio i gruppi sub pop , e piu in generale della zona do Washington , hanno il buon gusto di adottare influenze tra le piu piacevoli.

E’ quasi come se foste arrivati alla fine della vita del rock.
K.Cobain- esattamente . Gli ultimi esemplari………
E avete deciso di prendere quel che di buono il rock ha prodotto , metterlo insieme e cercare , ancora una volta , di creare quell’illusione ………..
K.Cobain- ….proprio quel che sto cercando di spiegare .Forse il rock è arrivato alla fine della corsa .In fin dei conti , c’è un limite al numero delle note di una chitarra .Il rock è in circolazione da 30 anni e quando suoni in 4/4 le tue idee , prima o poi , non possono che esaurirsi o perlomeno perdere in originalità .Il problema oggi per il rock è proprio la mancanza di originalità .Sono almeno 3 o 4 anni che non entra in scena un gruppo veramente diverso.

Quindi nemmeno voi ?
K.Cobain- nemmeno noi . Forse noi rappresentiamo il massimo dell’originalità che si puo ottenere alla fine degli anni 80 .

Mi sembra che il punk sia stato un momento chiave della vostra vita.
K.Cobain- Si , anche se non saprei dirti come. Il punk ci ha resi liberi . Ho scoperto il punk all’eta di undici anni e ha subito voluto esserne parte. Leggevo Creem , e l’aspetto sadomaso e ribelle di quella musica esercitò un fascino immediato su di me . Volevo farne parte a tutti i costi e facevano finta di essere un punk , anche se nella mia citta nessuno sapeva cosa fosse.D’altre parte , ne ero anche spaventato , perche in definitiva non era altro che un burino ignorante come tutti gli altri .E’ stato solo verso i 15 anni che sono entrato veramente in contatto con quella musica.

Del resto , ancora oggi è la musica punk a rappresentare il principale canale di ribellione per i ragazzi degli states , anche se il significato della parola è cambiato non poco.
K.Kobain -Si , in questo senso i gruppi sub pop sono una facile introduzione a quella ribellione che il punk ha incarnato..E’ musica piu pop del punk , ma ne mantiene lo spirito .Il punk che ascoltavo da ragazzino , tipo Damaged dei black Flag , era troppo estremo e teneva lontana la maggior parte dei miei coetanei . Nessuno lo capiva.

Il problema è che adesso dietro di vuoi non ci sono i black Flag .Potreste essere dunque proprio voi ad introdurre a qualcosa , ma che se n’è già andato da tempo .La musica della sub pop è la forma estrema di post -punk che oggi ci sia dato ascoltare.
K.Cobain- E’ vero mi piacerebbe credere che gruppi come il nostro abbiano occupato il posto lasciato vacante da quella porta aperta che è stato il punk .Anche se capisco che non siamo altro che l’ombra di qualcosa che c’è già stato. Ogni volta che scrivo un riff , non posso non rendermi conto che si tratta dell’imitazione di un pezzo altrui , che non è originale , che l’ho già sentito.

Non voglio essere provocatorio , ma se sei tu il primo ad ammettere che ogni volta che scrivi un pezzo , ti rendi conto di rubarlo a qualcuno , perche continui a suonare?K-Cobain - non saprei che altro fare e non c’è nient’altro che voglia di fare.Non ho altri scopi nella vita , non ci sono altre attività che mi interessano . Non voglio essere un dottore o un giornalista. E’ poi , non è detto che tra 300 idee rubate non ne nasca una che sia tutta mia .E’ una grande sfida.


E’ questa sorta di nichilismo esistenziale che vi porta a scrivere una musica cosi sofferta , quasi come se non vi fosse domani?
K.Cobain- Si, soprattutto , quando vivi in america , dove è ricordato continuamente , 24 ore al giorno , in che razza di mondo vivi : una società ridicola , capace solo di produrre frustrazioni e gente idiota .I miei giudizi sembreranno estremi , ma per convincermene non ho che da accendere la TV o camminare per strada e farmi gridare insulti per il colore dei miei capelli.

E’ quasi come se ti sentissi parte di una minoranza in via d’estinzione ………
K.Cobain-Si.E ho abbandonato ogni speranza di cambiare la gente .Da ragazzino ero coinvolto nell’ala politica del punk. Era come una boccata d’aria fresca :la sensazione di poter cambiare l’umanità , di poter fare qualcosa di concreto .Ma in pochi anni mi sono reso conto che non solo è impossibile cambiare la maggioranza delle persone , ma che non ho alcun interesse a cercare di salvare questa gente perche non se lo merita.
 
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12 replies since 19/9/2006, 14:27   344 views
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