| IL ritorno degli AC/DC Come tutti voi, eravamo molto scettici riguardo le voci secondo cui dopo quattro anni Angus Young avesse iniziato a lavorare al nuovo disco degli AC/DC – almeno fino a quando non abbiamo visto le foto da Vancouver. Brian Johnson e Phil Rudd di nuovo a bordo? E anche noi non abbiamo creduto alla notizia secondo cui stessero registrando delle canzoni scritte dal compianto Malcolm Young e ancora inedite. E invece, sappiamo da fonti attendibili che la line-up di BACK IN BLACK si è riunita per davvero, compreso Cliff Williams al basso, per quello che dovrebbe essere un ultimo saluto. Ci saranno anche dei concerti? Non lo sappiamo.
Ma per adesso, un disco ci basta .Bohemian Rhapsody fa centro Ci sono voluti 10 anni, con cambi di regista e di attori, ma il biopic voluto dai Queen su Freddie Mercury si è rivelato un successo ai botteghini. Le recensioni sono state tutt’altro che unanimi, a voler essere benevoli, ma il sostegno dei fan ha dimostrato per l’ennesima volta che il parere dei media non conta nulla. Ad oggi, il film ha già incassato cifre da paura. I Bon Jovi alla Hall of Fame Anche se i Judas Priest non ce l’hanno fatta, Bon Jovi, Moody Blues, Cars e Dire Straits sono stati ammessi alla Rock and Roll Hall of Fame. Nel corso della cerimonia, ai Bon Jovi si sono uniti l’ex chitarrista Richie Sambora e l’ex bassista Alec John Such. Jon ha commentato: “Ci sono volute molte persone per farci essere tutti qui stasera – e non tutte erano parrucchieri”. I Dire Straits, invece, non sono sembrati molto colpiti dal riconoscimento: e infatti, i fratelli Mark e David Knopfler e Pick Withers hanno deciso di non presenziare alla cerimonia. Macca colpisce e affonda Complice una campagna promozionale più aggressiva del solito, EGYPT STATION riporta Paul McCartney al primo posto in classifica dopo 36 anni. Merito del produttore Greg Kurstin, della classe immacolata di Macca, del rincoglionimento incipiente del pubblico o di un disco oggettivamente ruffiano e ben fatto? C’è chi dice stop Gene Simmons e Paul Stanley hanno annunciato un ultimo tour mondiale dei Kiss, che durerà tre anni. Ma sono in ottima compagnia: salutano il loro pubblico in tour anche Lynyrd Skynyrd, UFO, Slayer, Elton John, Krokus, Bob Seger, The Pretty Things e Paul Simon. Il leader degli UFO, Phil Mogg, ha definito la decisione del gruppo “agrodolce”, mentre Tom Araya degli Slayer ha dichiarato: “Dopo 35 anni è ora di godermi la pensione”. Il tour di HYSTERIA al contrario? Quando leggerete queste righe, i Def Leppard avranno celebrato il 30esimo anniversario (e anche qualcosina di più) del possente HYSTERIA con una serie di show nelle arene. “Eseguiremo il disco suonandolo al contrario e in una lingua del tutto inventata”, ha promesso Joe Elliot. Scherzava, vero? Licenziamenti in casa Fleetwood Mac Lindsey Buckingham non poteva crederci. Aveva un po’ di tempo per promuovere un boxset dei suoi dischi solisti, ma il gruppo stava pianificando un tour mondiale che avrebbe toccato UK e Irlanda la prossima estate e non poteva aspettare. E ciò è bastato a mettere una fine ai “meravigliosi 43 anni passati assieme”. Per i concerti, i Mac hanno assunto non uno ma addirittura due sostituti: Mike Campbell degli Heartbreakers e Neil Finn dei Crowded House. Buckingham ha denunciato la sua band, chiedendo 14 milioni di dollari per “ricavi perduti”. La risposta è stata serena, chiara e conciliante: “I Fleetwood Mac non vedono l’ora di discutere della cosa in tribunale”. Steve Perry redivivo e vincente Dopo oltre vent’anni di assenza, l’ex frontman dei Journey era dato per disperso. Poi, l’improvvisa attivazione delle sue pagine social ha mandato in tilt la comunità del rock melodico. E 24 ore dopo la notizia di TRACES – il primo disco di Perry da TRIAL BY FIRE dei Journey del 1984 – è diventata ufficiale. Il bello è che l’album mostra il cantante sessantanovenne in forma smagliante. E da quel che sappiamo, potrebbero anche esserci dei concerti all’orizzonte. Incredibile. I Greta Van Fleet guidano la nuova onda Salutato da alcuni come una boccata di aria fresca e da altri come gli eredi naturali dei Kingdome Come (i ‘copioni’ dei Led Zeppelin), il quartetto statunitense è finito in prima pagina quando ANTHEM OF THE PEACEFUL ARMY è entrato nella top 5 USA. Dopo aver valutato i pro e i contro, «Classic Rock» ha deciso che il disco era “fatto in modo tale da essere il migliore disco d’esordio del 2018, e anche del 1972”. In Inghilterra, i concerti sold out dei Greta Van Fleet hanno attirato un mix di giovani e maturi. Amateli o detestateli, ma ignorateli a vostro rischio e pericolo. E se non me ne fregasse niente, dei GVF? Be’, un’indagine commissionata dal sito di streaming Deezer ha rivelato che molte persone, intorno ai 30 anni, soffrono di una sorta di paralisi musicale, che provoca la perdita di interesse per la musica nuova. A noi di «Classic Rock» non succederà mai, ve lo promettiamo. DA IST.
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